Deliveroo e CRI insieme per il progetto dei riders salvavita

Si parte con il progetto “LifeCycle” che vede i riders di Deliveroo di Roma e Milano a lezione di primo soccorso con la Croce Rossa Italiana

Chi più dei riders del food delivery, costantemente in movimento in bicicletta nelle vie delle città, potrebbero incappare in incidenti stradali piuttosto che in situazioni che necessitano di assistenza di primo soccorso? E se fossero proprio i riders ad essere addestrati ad intervenire in caso di necessità? Ci hanno pensato Deliveroo, la piattaforma leader dell’online food delivery, e Croce Rossa Italiana che, con il lancio del progetto LifeCycle, hanno iniziato il primo corso di formazione in tecniche di autosoccorso per i riders di Roma e Milano.

L’iniziativa

L’iniziativa promossa da Deliveroo a livello globale riguarda circa 3.000 riders in tutti i paesi nei quali il servizio è presente. Anche in Italia dunque, a cominciare dai collaboratori di Deliveroo nella Capitale e nel capoluogo lombardo, i riders hanno la possibilità di acquisire competenze e tecniche salvavita per aiutare tutti coloro che dovessero averne bisogno. I corsi, andati soldout nel giro di pochi giorni, rappresentano quindi un’opportunità per i riders di prendere confidenza con tipiche situazioni di emergenza, quali la perdita dei sensi e il soffocamento, sia nel caso degli adulti che dei bambini, nei momenti che precedono l’arrivo di un’ambulanza.

Il progetto è stato sviluppato da Deliveroo a partire dal Regno Unito, in seguito ai risultati dell’ultima ricerca commissionata dalla Croce Rossa britannica nel gennaio 2018 secondo cui solo il 5% degli adulti avrebbe le competenze necessarie per attività di primo soccorso in casi di emergenza. E sembra che i risultati del progetto non stiano tardando ad arrivare: un cittadino di Edimburgo ha infatti testimoniato di aver visto un rider di Deliveroo saltare giù dalla bicicletta e prestare soccorso ad un passante in stato di difficoltà, dando contemporaneamente indicazioni affinché fosse chiamata un’ambulanza.

La dichiarazione

“Siamo molto orgogliosi di questo progetto. –  ha dichiarato Matteo SarzanaGeneral Manager Deliveroo Italia – I nostri rider sono una presenza positiva nelle strade delle città e dei quartieri in cui operano. Le competenze che acquisiranno grazie a questa iniziativa possono fare la differenza in caso di necessità e rivelarsi utili non solo nell’ambito della collaborazione con Deliveroo ma anche nella vita di tutti i giorni”.

“Siamo lieti di questa collaborazione con Deliveroo, – ha ribattuto Debora DiodatiPresidente della Croce Rossa Italiana di Roma – perché è fondamentale per noi diffondere la cultura delle manovre salvavita e del soccorso, che può rivelarsi fondamentale nel salvare vite umane. Per noi questa è un’opportunità in più per raggiungere in modo diffuso e capillare chi ha bisogno, aumentando le competenze anche di chi vive da vicino il presente e il futuro delle nostre città. Un rider che può anche salvare una vita vede Croce Rossa al suo fianco”.

di Marianna Zarini

© Riproduzione riservata