Investimenti in tecnologia: Chipotle raddoppia

Cultivate Next, il fondo di corporate venture capital lanciato da Chipotle due anni fa, passa da 50 a 100 milioni di dollari
Investimenti in tecnologia: Chipotle raddoppia

Visti gli ottimi risultati dei sette investimenti effettuati nei primi due anni di vita di Cultivate Next, il fondo corporate venture capital della catena, Chipotle ha deciso di raddoppiarne la dotazione, raggiungendo i 100 milioni di dollari complessivi. L’obiettivo è quello di continuare a finanziare nuove aziende che il format definisce ”strategicamente allineate” che promuovono la sua missione di “coltivare un mondo migliore”. Le aziende da finanziare sono valutate infatti in un’ottica meramente strategica, in base al valore aggiunto che possono apportare nel perseguire la strategia del format di raddoppiare la propria presenza raggiungendo 7.000 ristoranti nel Nord America nei prossimi anni.

Potenziale oltre le aspettative

Durante l’ultima conferenza sugli utili della società all’inizio di questo mese, il CEO Brian Niccol ha affermato che il format ha alzato l’asticella dell’innovazione da quanto il fondo è stato lanciato ben oltre le aspettative. L’azienda ha preso in considerazione “centinaia” di aziende, ma ha investito nelle società che hanno dimostrato un forte potenziale di sviluppo commerciale. Ha aggiunto che alcune di queste innovazioni, come Hyphen e Autocado, potrebbero eliminare compiti più gravosi per i membri del team, supportando gli sforzi in termini di precisione e produttività.

Il commento

“La decisione di raddoppiare il nostro impegno nel nostro fondo di rischio Cultivate Next è un chiaro indicatore del fatto che stiamo investendo nelle aziende giuste da cui possiamo imparare e utilizzare per migliorare l’esperienza umana dei nostri team di ristoranti, agricoltori e fornitori – ha dichiarato Curt Garner, Chief Customer and Technology Officer di Chipotle –. La crescita parallela di Chipotle e dei nostri partner continuerà a promuovere la nostra missione di Coltivare un mondo migliore aumentando l’accesso al cibo autentico”.

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