Il mercato del vending e degli smart fridge pare essere in grande fermento, sia in Italia che all’estero. Negli ultimi anni sono infatti stati sviluppati diversi concept di pizza vending machine, rimasti tutti sostanzialmente alla fase di prototipazione, ma le cose potrebbero cambiare.
Pizza robot
Pochi giorni fa, il format di pizza americano Donatos Pizza ha annunciato, in collaborazione con l’azienda tecnologica Appetronix, il lancio a breve di una vending machine di pizze completamente automatizzata. Dai dettagli trapelati nel comunicato stampa, il macchinario in questione dovrebbe operare come una vera e propria dark kitchen miniaturizzata, sfruttando tecnologie di robotica e le più recenti scoperte in materia di data science, consentendo un’esperienza culinaria fluida ed efficiente per il cliente.
Customer experience
“Siamo entusiasti di lavorare con Appetronix per fornire un sistema intuitivo e automatizzato per creare la nostra pizza, accessibile alle persone ovunque. L’utilizzo della tecnologia per fornire una migliore esperienza al cliente attraverso una maggiore velocità e uniformità del prodotto è stato uno dei miei obiettivi fin dall’apertura del primo ristorante Donatos”, ha affermato Jim Grote, Fondatore di Donatos Pizza.
“Siamo davvero onorati di collaborare con la famiglia Grote e di contribuire al futuro di uno dei marchi di pizza più iconici degli Stati Uniti (Donatos Pizzeria di Appetronix). L’esperienza combinata dei rispettivi team ha ora la possibilità di modificare le logiche della ristorazione”, ha dichiarato Nipun Sharma, Co-Founder & CEO of Appetronix Inc.
E l’Italia?
Come verrebbe presa un’iniziativa del genere dai consumatori italiani? Difficile dirlo. Sicuramente per alcuni brand della ristorazione commerciale potrebbe essere un nuovo mezzo di brand awareness, che potrebbe trovare terreno fertile tra le nuove generazioni e anche tra i turisti. Ma meglio non scherzare troppo quando si tratta di pizza…