Saper trasformare le nuove esigenze post pandemia in soluzioni idonee e accompagnare i clienti in questa delicata fase di adattamento è stata la grande sfida che Augusto Contract, general contractor di Jesi specializzato nell’hospitality e nel foodservice, ha dovuto e saputo affrontare. E i numeri attestano la buona riuscita. Artefice di questa crescita è stato soprattutto il canale della ristorazione commerciale con i grandi brand del comparto, che confermano di aver trovato nell’azienda marchigiana il partner ideale per la realizzazione di progetti importanti.
“Da inizio anno – spiega Giacomo Racugno ceo Augusto Contract – abbiamo realizzato locali per alcune delle più innovative realtà del settore, che non a caso sono anche nostri clienti storici. Stiamo parlando di realtà quali Panino Giusto, Gioia Group, Cioccolati Italiani, Fra Diavolo e Bun, Pokè House”. Una crescita che testimonia la fiducia che i brand hanno riconosciuto all’azienda di Jesi.
L’EVOLUZIONE DEL BRAND
Il marchio si è affermato nel corso degli anni e oggi è scelto dai più rinomati attori del food&beverage, come ad esempio il rapporto di continuità con la famiglia Denegri. Dopo le tre importanti realizzazioni degli spazi comuni e di ristorazione di Combo a Venezia, Milano e Torino, è stata la volta di un nuovo rilevante intervento nel settore dell’ospitalità contribuendo alla realizzazione del ristorante di Orsolina 28 (accademia internazionale di Danza), ristrutturando una cascina del 700’ nel cuore del Monferrato.
I numeri parlano di una crescita importante per il marchio di Jesi e rispecchiano nello stesso tempo la buona salute del settore della ristorazione organizzata.
Secondo il Foodservice Market Monitor di Deloitte, le catene di ristorazione rappresentano circa un terzo del mercato globale del Foodservice, registrando nel 2021 una crescita a doppia cifra dall’anno precedente (+14,8%). Le catene si distinguono in Europa per il più elevato tasso di sviluppo registrato nel 2021 (+18,8%) e in Italia l’aumento è stato ancora più marcato (+23,2%).
LE SFIDE PRESENTI E FUTURE
“La resilienza dell’intero comparto – osserva Racugno – e la lungimiranza di tanti imprenditori hanno saputo ridurre gli effetti negativi che la pandemia ha portato in molti settori economici. La ristorazione commerciale ha messo in campo numerose e differenti soluzioni per far fronte alla crisi di questi ultimi due anni. Basti pensare alla digitalizzazione del servizio, allo sviluppo di nuove logiche di somministrazione come l’on the go e il delivery o ancora al riadattamento degli spazi con l’apertura a dehors e garden, tutte soluzioni che hanno permesso a molte realtà di operare anche nel periodo di pandemia”.
Il mondo del fuori casa è nel DNA di Augusto Contract, che propone ai clienti soluzioni idonee per accompagnarli in questo periodo di transizione, grazie all’esperienza specifica maturata negli anni, tanto da diventare partner di fiducia per imprenditori, società e startup decisi ad aprire un’attività, facendosi carico della completa realizzazione del locale, dagli arredi alle attrezzature per la ristorazione alla ristrutturazione degli interni e all’impiantistica connessa.
