Ristorazione 4.0, progetto di rilancio dell’Horeca

L’obiettivo di Fipe-Confcommercio ed EFCEM Italia è il rinnovamento delle attrezzature e delle tecnologie a disposizione delle imprese, puntando su digitalizzazione e sostenibilità
Ristorazione 4.0, progetto di rilancio dell’Horeca

Una grande opportunità per gli imprenditori della ristorazione. Fipe-Confcommercio, associazione leader nel mondo della ristorazione con 120 mila soci, ed EFCEM Italia, associazione confindustriale che, in seno ad APPLIA Italia, riunisce le imprese del settore professionale per ristorazione e ospitalità, rappresentando i comparti della cottura, lavaggio e refrigerazione, hanno lanciato 4.0, un progetto che vuole favorire, grazie ad agevolazioni fiscali, il rinnovamento delle attrezzature e delle tecnologie a disposizione delle imprese della ristorazione, puntando, in particolare, su digitalizzazione e sostenibilità. Un tema che è stato al centro della tavola rotonda organizzata da Fipe, domenica 24 ottobre, nell’ambito di Host, che ha visto la partecipazione di operatori e manager del settore, moderati dal vice direttore di Fipe Luciano Sbraga.

RENDERE EFFICIENTE L’IMPRESA DI RISTORAZIONE

Giancarlo Deidda, consigliere nazionale Fipe, nonché titolare del famoso ristorante Dal Corsaro al Mare di Cagliari, ha posto l’accento sul “miglioramento dell’efficienza gestionale dei ristoranti, grazie all’utilizzo di attrezzature innovative, che permettono anche il risparmio energetico».

Roberto Ragazzoni, vice presidente Ali Group, una delle più importanti realtà nel mercato globale delle apparecchiature per la ristorazione, ha sottolineato che “il rinnovamento delle attrezzature, passando dai modelli tradizionali a quelli di ultima generazione determina una razionalizzazione dei processi produttivi dell’impresa di ristorazione, oltre alla possibilità di controllare da remoto il funzionamento delle macchine“, quest’ultimo, un aspetto a cui dà grande importanza anche Paolo Capurro, presidente dell’Associazione nazionale catering e banqueting.

Carlo Carincola di EFCEM Italia ha illustrato il protocollo firmato da Fipe ed EFCEM Italia che ha lo scopo di accelerare il processo di svecchiamento degli apparecchi, “la maggior parte con dieci anni di funzionamento alle spalle“.

Marco Imparato, direttore Generale APPLIA Italia, l’associazione di categoria che rappresenta in Italia i produttori di apparecchi domestici e professionali, ha spiegato come “ci sia una forte condivisione degli obiettivi del protocollo Fipe-EFCEM, in funzione di rendere più efficiente e meno costosa dal punto di vista del consumo energetico l’attività dei ristoratori“.

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