DoorDash contro New York City: gli ultimi aggiornamenti

La piattaforma di delivery ha annunciato alcune novità dopo che un giudice ha rigettato il ricorso contro l’aumento del salario orario minimo
DoorDash contro New York City: gli ultimi aggiornamenti

La querelle tra le piattaforme di delivery e città di New York si arricchisce di un nuovo, interessante capitolo, con risvolti importanti per DoorDash.

Gli aggiornamenti

Come riportato in una nota rilasciata lo scorso lunedì, la società di consegne a domicilio ha infatti aggiornato le sue politiche sui rider operanti a New York City in seguito all’archiviazione da parte di un giudice la scorsa settimana del ricorso presentato da DoorDash, Grubhub e Uber Eats per annullare una legge sul salario minimo degli addetti alle consegne. Si rammenta che la città di New York ora richiede a tutte le società di consegna di pagare un minimo di 17,96 dollari l’ora, scatenando di fatto le ire dei più importanti player del settore.

I rider e la paga

“Sfortunatamente, queste normative aumenteranno in modo significativo i costi per facilitare la consegna a New York e ci costringeranno ad apportare una serie di modifiche operative”, ha commentato la società, indicando inoltre che i propri corrieri di New York City guadagneranno un minimo di 29,93 dollari l’ora di tempo attivo. La retribuzione non include le mance e la società afferma che i suoi autisti hanno l’opportunità di guadagnare più del salario minimo. “I guadagni di Dasher verranno esaminati settimanalmente per vedere se la loro retribuzione DoorDash soddisfa il minimo di guadagno e tutti i Dasher che guadagnano al di sotto del minimo richiesto riceveranno un adeguamento salariale”.

L’aumento

La società dovrà ora aumentare le tariffe a New York City, ma non ha detto di quanto. A causa dell’aumento delle tariffe, DoorDash ha affermato di aver spostato l’opzione di mancia del cliente dopo il checkout, secondo una raccomandazione del Dipartimento per la protezione dei consumatori e dei lavoratori di New York. I clienti potranno lasciare la mancia ai propri autisti fino a 30 giorni dopo il completamento dell’ordine.

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