Klépierre, il bilancio del primo semestre 2023: cresce il business in Italia

Il Gruppo francese riporta risultati aggregati positivi per i primi sei mesi dell’anno. Forte la ripresa del F&B (+16,5%) e l’aumento dei ricavi in Italia (+9%) rispetto al 2022
Klépierre, il bilancio del primo semestre 2023: cresce il business in Italia

Klépierre, tra le principali società europee operanti nella proprietà e nella gestione dei centri commerciali, ha pubblicato i risultati finanziari del primo semestre 2023. E i dati rilasciati si sono rivelati particolarmente positivi: con un fatturato stabile a circa 734 milioni di euro, il cash flow netto per azione è apparso in aumento del 7,4% rispetto ai primi sei mesi del 2022. In crescita anche l’occupancy rate, attestatosi al 95,7%, facendo registrare un +1%, mentre l’occupancy cost ratio è rimasto stabile al 12,8%. Numeri che hanno portato l’agenzia di rating Fitch alla nuova valutazione A- per la società francese, mentre S&P ha confermato il BBB+ con una prospettiva stabile a giugno 2023.

Footfall e vendite in crescita, soprattutto in Italia

Ma a destare particolare interesse sono i risultati relativi al footfall che, nel dettaglio, ha riportato un aumento del 10% rispetto al 2022, un trend che ha interessato tutte le aree geografiche in cui opera Klépierre. Il risultato va di pari passo con l’incremento di almeno il 5% delle vendite al dettaglio in ciascun paese dove la società è presente, trainate dal settore health&beauty (+10,8%) e in particolare dal food&beverage, il quale ha registrato una performance del +16,5%.

Risultati positivi anche per l’Italia: secondo mercato per fatturato del Gruppo dopo la Francia, i ricavi totali nella Penisola sono passati da 107,2 milioni di euro nella prima metà del 2022 a 116,9 milioni di euro nel 1H del 2023, per una crescita del 9%. Forte anche l’incremento delle vendite retail, le quali hanno riportato un incremento dell’8,7%, dato superiore alla media europea, ferma al +8%.

Prospettive per il 2023 e oltre

Grazie a questi risultati, Klépierre ha rivisto al rialzo le previsioni per l’intero anno, con la società che si aspetta un aumento del net cash flow superiore al 7%. Il management del Gruppo guarda ora con ancora più ottimismo ai progetti in fase di sviluppo: tra questi figura l’estensione di Grand Place a Grenoble, il cui completamento è previsto entro l’anno per un totale di 75.000 metri quadrati. Senza dimenticare il Mall Maremagnum di Barcellona, dove a inizio 2024 verrà inaugurato il Time Out Market, un esclusivo concept gastronomico e culturale che trasformerà i 5.200 metri quadrati del tetto della struttura in un punto di ritrovo per il pubblico.

Il commento della società

“Abbiamo ottenuto risultati molto solidi, sostenuti dalla consolidata crescita dei nostri indicatori operativi e da un forte flusso di cassa netto, in aumento del 7,4% rispetto all’anno precedente – ha commentato Jean-Marc Jestin, Presidente del Consiglio di Amministrazione –. L’attenzione di Klépierre verso una rigorosa disciplina finanziaria e una cauta allocazione del capitale è stata premiata dalle agenzie di rating, mentre il Gruppo ha beneficiato di una forte liquidità sui mercati dei capitali di debito, chiudendo 1,2 miliardi di euro di nuovi finanziamenti. In questo contesto, Klépierre rivede al rialzo la sua guidance per l’intero esercizio 2023 e prevede ora che il flusso di cassa della gestione corrente raggiunga almeno 2,40 euro per azione, con una crescita del 7% rispetto al 2022. Infine, il Gruppo continuerà a mettere in atto la sua strategia Act4Good con l’obiettivo di costruire la piattaforma più sostenibile per il commercio entro il 2030″.

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