Doordash kitchens sbarca a New York

Dopo il successo dei due punti vendita in California, il concept di cucina condivisa della piattaforma approda nella Grande Mela
Doordash kitchens sbarca a New York

Doordash raddoppia. Anzi triplica. Dopo l’apertura a fine 2019 della sua prima ghost kitchen nel cuore della Silicon Valley a fine 2019, alla quale è seguita quella a Los Angeles, la piattaforma leader del delivery a stelle e strisce ha inaugurato pochi giorni fa la terza sede di Doordash Kitchens, a New York.

Un nuovo concept?

Il concept, sviluppato in collaborazione con la società specializzata nella progettazione di ghost kitchen Nimbus, ospita al suo interno già 5 format e, oltre alle aree dedicate a consegna e asporto, presenta inoltre al suo interno anche 20 posti a sedere. Per la serie, ghost kitchen sì, ma fino a un certo punto. Con tale iniziativa sembra infatti che la piattaforma voglia inaugurare un nuovo tipo di concept, dove l’elemento predominante non è più l’assenza della sala, quanto piuttosto la cucina condivisa.

Oltre ai cinque format già presenti, se ne dovrebbero aggiungere a breve altri tre, allettati dall’opportunità di espandersi in una città come New York a costi di gran lunga inferiori a quelli dell’apertura di un punto vendita fisico.

Nuove opzioni per i newyorkesi

New York è uno dei tanti centri per esperienze culinarie di alto livello e siamo orgogliosi di portare DoorDash Kitchens a Brooklyn in collaborazione con Nimbus, aggiungendo ancora più opzioni per gli amanti del cibo tra cui scegliere nel loro quartiere“, ha affermato Ruth Isenstadt, Senior Direttore delle cucine DoorDash. Sebbene tale iniziativa sia stata studiata solo per la consegna, non vediamo l’ora di poterla ampliare con una sala nella quale ospitare  oltre venti ospiti, una novità per DoorDash Kitchens“.

Il real estate innanzitutto

Siamo orgogliosi di collaborare con DoorDash fornendo loro le infrastrutture per cucine chiavi in ​​mano e spazi per eventi destinati ai loro ristoranti partner“, ha affermato Camilla Opperman, co-fondatrice e CEO di Nimbus. DoorDash ha fortemente sostenuto la crescita di questi ristoranti supportando le loro operazioni di consegna e ritiro, quindi siamo entusiasti di integrare tali sforzi gestendo gli immobili, supportando le operazioni di cucina e organizzando eventi dedicati“.

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