Il concerto diventa format food con Jovanotti

Il tour estivo Jova Beach Party propone ai fan un'esperienza gastronomica e spritz dedicata
Il concerto diventa format food con Jovanotti

Se il mondo del fuori casa è alla costante ricerca di innovazione, anche un tour musicale può trasformarsi in un innovativo modello di esperienza food. Traccia la linea in questa direzione l’atteso tour estivo della popstar Jovanotti.
Da sempre l’artista – al secolo Lorenzo Cherubini – propone esperienza immersiva ai fan che prendono parte ai suoi concerti e quest’anno le date del Jova Beach Party avranno un proprio format di street food dedicato.

Cibo come veicolo di valori

Le basi dell’iniziativa si pongono nel 2019, quando Jovanotti propone una nuova forma di offerta culinaria, coinvolgendo alcuni food truck selezionati da Filippo Polidori, consulente gastronomico del Jova Beach Party, secondo criteri di qualità e sostenibilità.

Un’idea di mangiare intesa come approccio alla vita e questione di scelte per un futuro ideale, pulito e giusto“, fanno sapere dall’entourage. “Così il cibo si fa veicolo di valori importanti, alcuni dei quali sono gli stessi che muovono il Jova Beach Party“.

Ampia offerta sostenibile

Nel 2022 si amplia l’offerta gastronomica. Trucker selezionati in base alla qualità dei prodotti e alla passione profusa nel proprio lavoro, con una proposta variegata da Nord a Sud fino ad arrivare in Oriente, “perché il cibo, come la musica, non conosce confini”. Le pietanze saranno servite esclusivamente con materiali compostabili.

Backstage stellato

Tappa per tappa saranno inoltre coinvolti ‘Special Food Guest’, per prendersi cura del backstage, che conta ad oggi più di 80 artisti e relativi staff provenienti da tutto il mondo. Tra questi, gli chef Riccardo Monico dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze (tre stelle Michelin), Andrea Mattei di Bistrot di Forte dei Marmi (una stella Michelin), Davide di Fabio del Ristorante dalla Gioconda di Gabicce Monte, Giancarlo Perbellini di Casa Perbellini di Verona (due stelle Michelin), Norbert Niederkofler di St. Hubertus di San Cassiano (3 stelle Michelin) e altri ancora.

Un mondo di food truck

A stuzzicare il palato del pubblico, tanti nuovi food truck e alcune presenze costanti dalle tournée precedenti, come Il Furgoncino, primo in Italia a portare On the Road sandwich di alta qualità, Delio 1946, che anche quest’anno propone la ricetta segreta della sua pizza.

Si aggiungono Pizza & Mortazza con l’autentica pizza romana, Porcobrado e le sue prelibatezze di cinta senese allevata allo stato brado, FirenZEN con le delizie orientali ideate da Teresa Hong, ma anche Taverna Greca per un tuffo tra i sapori del Peloponneso, le pizze ‘senza tempo’ di Menchetti 1948 e Jovannino Orto Lab con gli estratti freschi fatti con i prodotti dell’azienda agricola di famiglia.

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